Frusta

Arnese di cucina, formato di fili metallici ricurvi e uniti a un manico, usato per montare la panna, la chiara d’uovo, per preparare la maionese o altro. Inizialmente era formato da steli di saggina.

Gastronorm

Nato intorno alla metà degli anni ’60, Gastronorm è un sistema di normalizzazione che utilizza dimensioni standard per recipienti, vassoi, teglie e macchine.

Acetato

In cucina è una pellicola trasparente semirigida di acetato di cellulosa e viene venduta in nastri di diverse lunghezze e altezze o fogli di grandezze secondo gli standard Gastronorm. Esempi di utilizzo: in nastro per coprire internamente…

Leccarda

Teglia di metallo smaltato per raccogliere il grasso che cola dalle carni mentre si cuociono allo spiedo, di norma, fornita insieme ai forni a gas o elettrici. Viene detta anche ghiotta.

Caldaio

Recipiente metallico (di solito acciaio) fornito insieme ad una planetaria o una impastatrice. Pur sinonimo di paiolo o paiuolo (vds.), l'italiano di cucina lo differenzia nell'uso.

Kugelhupf

Stampo apposito per cuocere la ciambella viennese. Viene detta anche Gugelhupf.

Coppapasta

Stampini senza fondo di forma varia che si usano per tagliare e dare forma a impasti o simili.

Colino cinese

Colino di metallo dalla forma conica usato per filtrare salse e fondi di cottura eliminando le impurità. Può avere maglie o buchi più o meno fini.

Brasiera

Casseruola di forma ovale o rettangolare con coperchio, adatta alle cottura lente in forno o sul fuoco.

Bastardella

Recipiente di metallo con forma semisferica e due manici. Usata frequentemente per le cotture a bagnomaria. Instabile, necessita di un apposito supporto.

Disosso

Coltello per disossare o per staccare la carne dalle ossa. Lama bassa molto robusta non molto lunga. Viene detto anche scortichino.

Casseruola

Un qualunque contenitore metallico o comunque di materiale resistente al fuoco (coccio) il cui diametro sia superiore all'altezza (cfr. pentola)