PRANZO DI NOVEMBRE 2017

E’ difficile fotografare i piatti quando cucini a casa di altri. Già ti devi portare un sacco di cose e la macchina fotografica ingombra.
Voi direte… e il cellulare? Sì, ci ho provato, ma il risultato non è buono. Anche se ho 21 megapixel, l’obbiettivo è assai piccolo…
Comunque… Avevo voglia di cucinare piatti diversi, e ho detto a Daniela: Un pranzo? Maccerto!
Quanti saremo? e ‘nun t’allargà’! Dodici, Vabbene…

Ho iniziando preparando delle frolle: per i biscottini al pesto (piacciono molto!), per i frollini ai marroni (prova) e per la frolla alle mandorle ristudiata.
Il giorno dopo frangipane alle fragole, paté di tonno all’arancia, formaggio al cren e lonza a marinare. Ho cucinato le crostate, i biscotti e i frollini.
Il giorno del servizio: arrosto, demi-glace e pommes duchesse. E all’arrivo degli ospiti mezze penne alla Capo d’Orlando.
Ah, ma voi volete le ricette! Sono un cuoco che all’inizio non dava dosi e ricette, ma ho capito che è stupido non darle, tanto se sai cucinare, assaggiando, puoi rifare il piatto, se non sai cucinare, che ti do a fare la ricetta? Per cui non le tengo segrete, è la mano del cuoco che permette la riuscita della pietanza!

APERITIVO

Negroni e Martini, non possono mancare e, in aggiunta, del prosecco di Valdobbiadene.
E… accidenti! Mi sono scordato di offrire i miei biscottini al pesto…
Apprezzati molto paté di tonno e formaggio al cren.

Prima Portata: MEZZE-PENNE ALLA CAPO D’ORLANDO

Ho dato questo nome al piatto in ricordo di una tonnara di famiglia che si trovava lì, vicino a Milazzo, ma ormai non c’è più.
Sono con bottarga di tonno, sia grattugiata che a fettine, pomodorini confit, muddica (mollica) saltata con olio e prezzemolo, e mantecati con olio extravergine.
Molto tentato di aggiungere del pecorino grattugiato, ma, dato che non posso mangiare pasta (sono in dieta perenne!), tralascio e desisto.

L’apprezzamento è stato corale, visto che di mezze penne alla Capo d’Orlando non ne sono avanzate!

Seconda Portata: LONZA ALLA BIRRA con POMMES DUCHESSE

Birra scura! E’ meglio. I complimenti sono arrivati dicendomi che non era necessario il coltello per tagliare le fettine.
Le pommes duchesse, anch’esse mangiate con voluttà, non mi sono riuscite bene esteticamente. Non ho trovato beccucci per la tasca di grandezza e forma corretta.
Ogni volta che ne ho bisogno mi dico che sarebbe ora di andare a comprarli, ma poi me ne dimentico!
E’ un po’ che va avanti questa storia: mi sa che li cercherò su Amazon.
Le patate in siffatto modo hanno il pregio di poter essere fatte prima e ripassate al forno al servizio. L’importante è non farle seccare!

Per meglio insaporire la lonza, questa volta ho usato la mia miscela francese di quattro spezie, ma ve ne parlerò diffusamente in un altro articolo.
Un’insalatina fresca alla siciliana accompagnava il secondo.
Per riuscire bene la lonza alla birra: una buona rosolatura, un termometro a sonda e il gioco è fatto.

DESSERT: CROSTATA AL FRANGIPANE DI FRAGOLE

Ricetta particolare per gli amanti delle fragole. I liquidi del frangipane classico sono stati sostituiti con purea di fragole.
Questa crostata di frangipane alle fragole ha avuto decisamente successo!
Ne ho fatte due, perché il lavoro e quasi lo stesso e perché sapevo che avrai trovato boccucce affamate anche dopo (amici dei miei figli!).

Serata decisamente piacevole dove tutto è andato per il verso giusto!

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